Come la maggior parte delle nazioni della Vecchia Europa, la Spagna ha tradizioni culinarie antiche.
Oltre alla diversificazione dei menù proposti derivanti dalle materie prime disponibili nelle varie regioni della penisola, la Spagna ha anche il merito dell'introduzione in cucina e in europa, di tutti gli ingredienti provenienti dal nuovo continente: patate, pomodoro, mais, cacao, caffè etc...
Per fare un ipotetico percorso gastronomico di presentazione possiamo seguire un pò quello che è il cammino di Santiago, partendo quindi dal nord-ovest della penisola, troviamo le vieiras a la gallega (capesante della galizia) farcite con pangrattato e paprika e poi dorati in forno, sono una squisitezza tipica della cucina locale.
Le conchiglie diventanto poi decorazioni tipiche del percorso che porta a Santiago de Compostela, su cui viene raffigurata la croce di San Giacomo.
Le conchiglie diventanto poi decorazioni tipiche del percorso che porta a Santiago de Compostela, su cui viene raffigurata la croce di San Giacomo.
In Catalogna, al confine con i Pirenei, troviamo la versione spagnola del nostro mari e monti, senza riso e senza pasta però, un secondo di carne di pollo e gamberetti arricchito da una salsa con abbondante aglio (evitatela se siete vampiri).
Scendendo verso la costa mediterranea fino a Valencia troviamo la regina incontrastata della cucina iberica, che ha portato la cultura spagnola nel mondo insieme alla sangria: La Paella!
Se invece quello di cui avete bisogno, durante il vostro viaggio in moto, sono proteine della carne basta dirigersi verso la Spagna centrale, dove tra Castiglia e La Mancia troverete i migliori arrosti di agnello e maiale che potrete mai assaggiare.
Ultima, ma non per importanza, scendiamo fino in Andalusia, terra d'origine delle Tapas.
La tradizione vuole che l'usanza di gustare questi assaggini di pietanze per accompagnare, birra, vino e liquori risalga addirittura al 1500, quando Re Alfonso si fermò in una locanda per ristorarsi e ordino un bicchiere di Jerez (lo sherry spagnolo), e gli fu servito un bicchiere coperto con una fetta di prosciutto sopra per evitare che polvere o insetti ci finissero dentro, il re mangiò il prosciutto e bevve il fino e ne fu così entusiasta da ordinarne altri.
Da allora divenne abitudine mettere una tapa (letteralmente tappo) sui bicchieri: dapprima semplici fette di pane e prosciutto, adesso un infinità di piccoli assaggini serviti su piatti e vassoi.
Se vi trovate in Spagna quindi e ordinate delle tapas insieme alla vostra birra (cerveza) aspettatevi di vedervi servire cose come: olive di ogni tipo, tartine, spiedini di carne, patate arrosto con salsa piccante, formaggi; ci si sazia alla vista e il sapore è delizioso.
Prossimamente esploreremo meglio le bellissime regioni spagnole e ne assaporeremo le ricette tipiche.
Saluti rombanti da
Motor Chef