Avete deciso di prendere in considerazione di partire per un viaggio in moto?
Ho usato volutamente l'espressione "prendere in considerazione di partire", poiché, non di rado, l'idea viene abbandonata già nella fase di pianificazione.
Innanzi tutto dovete porvi una serie di domande, adatte per i grandi viaggi e per gli itinerari in moto in Italia e negli stati confinanti.
La prima domanda è dove?
L'Europa, l'America del Nord, l'Australia e la Nuova Zelanda (distanza a parte per alcune di esse) sono destinazioni relativamente facili; l'Africa, l'Asia, l'America Latina sono mete tipiche del motociclismo d'avventura ed hanno un grado di difficoltà elevato.
I più audaci pensano al Mondo intero!
La seconda domanda è quando?
Quando si riferisce alle stagioni dell'anno. Esse hanno un peso determinante nella pianificazione dell'itinerario.
La terza domanda, che si articola in altre quattro, è quanto?
1. Quanto tempo è possibile trattenersi lontano dalla vita quotidiana (famiglia, lavoro, amici)?
2. Quanto denaro è necessario per finanziare l'impresa?
3. Quanto tempo è serve per accumulare i fondi?
4. Quanto tempo occorre per prepararsi prima della partenza?
La quarta domanda è quale itinerario?
L'itinerario deve tener conto sia del "quanto" che delle percorrenze terrestri, marine ed aeree tra un continente e l'altro, in particolar modo per il giro del Mondo.
La quinta domanda è quante lingue?
L'inglese è parlato ovunque nei paesi più ricchi del Mondo, il francese è molto diffuso in Africa, il portoghese è ben spendibile in America Latina, ma in altre zone del Mondo lingue autoctone e dialetti rendono molto difficile comunicare, soprattutto con le forza dell'ordine che prestano servizio in dogana, che utilizzano questo pretesto per ottenere laute "mance".
La sesta domanda è quale motocicletta?
Una motocicletta vale l'altra (gusti e simpatie a parte) se l'obiettivo è una settimana in tour con gli amici del moto club (anche se è preferibile l'utilizzo di mezzi adatti allo scopo), ma se l'obiettivo è la pratica del motociclismo d'avventura, allora è richiesto l'utilizzo di una motocicletta preparata ed equipaggiata in modo speciale e una conoscenza meccanica del mezzo, che permetta d'intervenire in autonomia e senza difficoltà.
La settima domanda è dove trovo le informazioni?
Oggi le informazioni sono reperibili in quantità e facilmente, ma non sempre sono di qualità.
L'attendibilità dipende dalla fonte. Una buona regola di cui tenere conto è che tanto più un paese è instabile politicamente, tanto meno le informazioni sono attendibili, anche se la fonte è autorevole.
Le fonti principali a cui rivolgersi sono gli uffici turistici delle ambasciate dei paesi meta del viaggio, il web in tutte le sue forme, altri viaggiatori e le guide turistiche.
L'ottava domanda è quale profilassi medica?
La profilassi medica è argomento dei centri d'igiene e sanità pubblica presenti sul territorio nazionale e facenti capo alle aziende regionali.
La nona domanda è quali documenti?
Il passaporto; i visti consolari ed altri permessi; assicurazioni personali e sanitarie; i documenti del veicolo, quali: certificati di proprietà, "carnet de passages" e assicurazione; il denaro in tutte le sue forme: contanti, carte di credito e di debito, traveler's cheque, altri fondi.
La decima domanda è viaggio da solo?
No, in compagnia della tua moto e dei tuoi pensieri... non serve altro!
Nei prossimi articoli approfondiremo tutte le dieci domande e seguiremo in diretta un amico che partirà il prossimo 10 luglio per il giro del Mondo!
Stai connesso con Motoavventure!
F.R.
Tu come prepari i tuoi itinerari in moto? Scrivilo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o sul nostro Forum di Motoavventure
Fonte immagine: Globusters